INTER-ROMA 1-1

MOU FA 150

Non e’ questo il momento dei processi…pensare di dover trovare a tutti i costi un capro espiatorio e’ un esercizio inutile quanto lo scrivere la data di scadenza della Nutella…Primo tempo simile a Kiev,a sonnecchiare nell’attesa di chissa’ che cosa…Puntare dall’inizio su Muntari,Viera e Motta,e’ stata una scelta quasi obbligata per Mou,ma costoro non hanno dato l’intensita’ e l a velocita’ che Mou si aspettava…Poi,il solito jolly pescato dai nostri avversari permette il solito svantaggio iniziale…Un colpo di testa con traiettoria a palombella,animale assolutamente indigeribile dal nostro Julio Cesar…C’e’ comunque il tempo per creare qualche occasione,da parte di Milito…Nel secondo tempo entrano i grossi calibri,e Snejider dietro le tre punte,supportato da Stankovic e Cambiasso,con Zanetti che inizialmente sembra voler spostarsi a centrocampo…Sembrano le premesse di un secondo tempo come a Livorno e a Kiev…ma ci illudiamo,dopo il gol di Eto’o…Il secondo tempo scorre via senza particolare intensita’,con occasioni da una parte e dall’altra,ed alla fine ci dividiamo la posta con i giallorossi,come spesso capita a San Siro…Certo,non puo’ essere sempre festa,anche se il motivo per festeggiare c’e’ anche oggi…Auguri Mago…150 partite utili consecutive in casa ,e’ un ‘ impresa da grandi…

Erody

Come un sub in Val Badia

Inter - Roma 1-1 Serie A, 12^ giornata.

Affrontereste una escursione in montagna cosi’ conciati?

Dopo i primi passi le pinne vi impedirebbero di avanzare e rischiereste di cadere; la muta vi si appiccicherebbe addosso in maniera insopportabile; la maschera vi si appannerebbe e non vedreste piu’ nulla…

Invece e’ grosso modo cosi’ che Mourinho equipaggia i suoi, schierando un improbabile centrocampo con Motta-Vieira-Muntari.

Ribadito che il sottoscritto di calcio non capisce niente, vorrei che qualcuno mi spiegasse perche’, dalle 20:20 di ieri sera, orario in cui approssimativamente sono venuto a conoscenza della formazione iniziale, mi sono chiesto quanti minuti e quanti gol della Roma sarebbero occorsi prima di vedere in campo il terzetto in panchina Cambiasso-Sneijder-Balotelli.

Aggiungiamoci una delle nostre solite partenze a razzo (dove la “r” e’ pietosamente intervenuta a censurare quello che in verita’ avrei inteso scrivere), e dopo un paio di minuti eravamo gia’ con la testa sul ceppo e sotto la mannaia, prova generale del gol puntualmente beccato di li’ a poco.

Ora, io mi sono spesso trovato a invocare il turn-over, ma in tutta onesta’, schierare quei tre senza la copertura di Cambiasso o senza l’inventiva di Sneijder, o peggio ancora facendo contemporaneamente a meno dei due, e’ stata una mossa che mi ha lasciato basito sin da prima del fischio d’inizio.

Vero e’ che se queste prove non le fai in casa contro un avversario in difficolta’ e rimaneggiato dalle assenze, quando le fai?

Ma se nell’evo moderno (ovvero dal 2004-2005, anno I° dell’Era Mancini), in campionato siamo riusciti a battere questa Roma in casa solo una volta su sei, forse non era questa la volta giusta.

Anche perche’ adesso c’e’ la sosta per le nazionali, ed e’ li’ che noi interisti vorremmo che i nostri riposassero.

La partita dell’Inter inizia di fatto al 46°, rimettendosi quasi immediatamente sui binari giusti.

La Roma pero’ ha il merito di non collaborare affatto alla festa ipotizzata da noi tifosi, restando sempre presente, compatta e pericolosa.

Di contro l’Inter paga la sfrenata notte ucraina da un lato e l’improvvisazione di questo atteggiamento raffazzonato della ripresa dall’altro: alla lunga, questi cambi di pelle ti possono anche mandare in tilt, non e’ detto che ogni volta si debba sempre risolvere tutto per il meglio.

Col senno di poi, meglio sarebbe stato schierare la formazione-tipo e sostituire qualcuno quando fosse stato necessario.

Mettiamola cosi’: a questo serve essere a +7 sulla seconda…a permettersi passi falsi come quello di ieri sera.

Leggo stamattina che Mourinho e’ molto deluso dall’arbitro, dalla squadra e da Balotelli in particolare, a dimostrazione del fatto che eravamo, siamo e saremo sempre condannati a vivere sul filo del rasoio, altro che “presa di coscienza”, “salto di qualita’” e “cambiamento epocale” del dopo-Kiev.

Angelo Moratti da lassu’ guarda e sorride bonariamente: e’ sempre la sua Inter.

veleno61

Inter Roma 1-1

Novembre 9, 2009

Alcuni ragionamenti volanti:

- per la prima volta da inizio anno ho avuto la sensazione di aver gettato due punti al vento. Nemmeno alla prima col Bari ho pensato questo (anzi li e’ forse stato un punto guadagnato) ma ieri sono uscito dallo stadio con un amaro in bocca notevole. Penso che chiunque ha visto la partita abbia pensato dopo il nostro pareggio di aver in pugno la partita vista la pochezza di questa Roma che non contenta dei suoi limiti ci ha pure regalato un De Rossi. E invece si e’ smesso di giocare, anzi la Roma e’ venuta fuori molto bene. E’ evidente di come questa squadra abbia bisogno di rifiatare, peccato pero’ che tutti bene o male giocheranno nelle nazionali

- che Mourinho sia un fenomeno nel fare i cambi in corsa lo abbiamo capito tutti, mi piacerebbe ora che una volta azzeccasse anche la formazione iniziale. Capisco che qualcuno non era in condizione ma ad esempio un Muntari sulla destra all’inizio grida proprio vendetta

- il pubblico allo stadio sta mollando. Anche ieri poca gente. I posticipi ci son sempre stati ma quest’anno davvero la gente sta mollando. E se penso che l’Inter e’ comunque la squadra in Italia con piu abbonati e con la media spettatori piu’ alta, il quadro e’ davvero inquietante. Ma e’ quello che vogliono le Societa’, e sabato pomeriggio ad un raduno regionale degli Inter Club un Dirigente e’ stato chiaro: “vogliamo arrivare ad uno stadio con soli abbonati”. Mi vien da ridere quando sento il Mou dire “voglio 70.000 persone per Inter Rubin…”, caro Mou va bene se siamo in 20.000

- Se Motta non e’ in condizione di giocare, perche’ metterlo in campo? Davvero Cambiasso e’ messo peggio di lui che sbaglia 9 palle su 10 e la decima fa fallo? Il ragazzo e’ ancora frenato dall’infortunio, ieri si e’ regalato un giocatore

- che bello sentire l’Ambrogio e tanti come lui bocciare Eto’o per la sua inconsistenza e poi lodarlo dopo il goal per la sua classe cristallina nell’area di rigore…. proprio vero che non esistono piu le mezze stagioni…

- fa tenerezza sentire Ranieri lamentarsi dell’arbitro. Dopo anni a spendere il tempo in conferenza stampa urlando lo sdegno per i furti oggi, non potendo attaccarsi ad altro, ci si lamenta perche’ “li abbiamo picchiati”. Ma suvvia… preferisco forse il Ranieri dell’era Juve,

8/11/2009

INTER-ROMA 1-1

PAUSA

Prima della pausa ci siamo presi una pausa. E vabbe', ci sta. La Roma si droga sempre prima di venire a San Siro, e’ prassi consolidata. Hanno fatto il solito partitone anche con la seconda squadra. Noi eravamo stanchi, e infatti invece delle consuete dieci-dodici palle gol ne abbiamo prodotte tre-quattro, 'na miseria. E' forte crisi, meno male che ora c'e’ la Nazionale che gioca con gli All Blacks (pur di non convocare Cassano, Lippi le inventa tutte).

Novembre 9, 2009 @ 13:27

Inter - Roma 1-1 ; tutto secondo copione… preparatevi alla guerra

Se una squadra che viene a Milano sapendo gia’ di dover piangere a fine partita, prende un allenatore a cui, inutile nasconderlo , grazie anche a Mourinho , non siamo tanto simpatici , ecco cosa ne viene fuori…

La partita di ieri e’ stata brutta, nulla da eccepire, ma il vagito dei romani e romanisti e’ qualcosa di incredibile, in una partita scialba , deludente giocata male da ambo le parti , si e’ stati capaci di riuscire a piangere , perche’ facevamo fallo a centrocampo!!!!

Qua si rasenta la pazzia! e’ vero che in questo momento a Roma si preferisce spostare sempre l’attenzione sul fatto che la Roma ha un organico ridottissimo e con su scritto saldi, ma talvolta si rischia di sforare il limite del ridicolo…

Fatto sta, che i falli dell’Inter sono diventati oggi con mio sommo stupore, l’argomento del giorno! Oggi non si parla d’altro che del pianto romano e dei falli dell’Inter a centrocampo…

Il copione prevedeva la guerra al primo episodio favorevole all’Inter, perche’ la Roma con Ranieri in panchina era il giusto antagonista dell’Inter, perche’ la Juve e il Milan (che ormai sono diventate una cosa solo) hanno vinto e rosicchiato punti erano pronte a buttarsi addosso all’Inter…

Purtroppo per tutti, giornalisti , sciacalli vari, romanisti che tanto volevano piangere ieri, l’episodio favorevole al’lnter non c’e’ stato, non c’e’ stato ieri, come incredibilmente non c’e’ mai stato in 12 giornate di campionato.

Ecco allora il colpo di genio di chi fa del piangere una professione… si e’ stati in grado di lamentarsi del fatto che l’Inter ha fatto 26 falli, tutti a centrocampo e tutti fischiati, quelli da ammonizione hanno preso il giallo.

Se proprio vogliamo esagerare possiamo dire che puo’ mancare un giallo a Balotelli, come ne mancano un paio alla Roma, poi che io sappia non si puo’ pestare l’arbitro che non fischia un fallo come fa Menez, e se poi vogliamo parlare della gomitata di Vieira come gomitata volontaria ( il piagnisteo ha dichiarato, De Rossi sara’ operato grazie a Vieira!) beh allora fate pure …

Comunque, l’importante e’ iniziare ad inculcare nelle menti del popolo dei calciofili e tifosi questo binomio INTER = FAVORITA , l’appoggio morali della stampa ai piagnistei e’ fondamentale, ed e’ importante non farlo mancare proprio ora che stavamo scappando, la prostituzione intellettuale, e’ proprio questo… fate mente locale, ricordate il rigore causato da Maicon a Cagliari??? un rigore che alla fine dei conti e’ uno di quelli che si dice “ci puo’ stare” lo hanno trasformato in un MAICON ERA DA ROSSO! l’opera continua… da ieri siamo diventati una squadra di picchiatori!!! Qualcuno nel salotto buono di controcampo ha paragonato la sudditanza psicologica esercitata all’era Juventina di Moggi con questa dell’Inter, perche’ abbiamo fatto dei falli a centrocampo, ma la cosa comica e’ che i falli a centrocampo sono stati tutti fischiati, e anche di piu’, allora, da oggi fallo tattico a centrocampo = rosso diretto (solo per noi ovviamente)

Fortunatamente non abbiamo avuto un episodio , uno che sia uno, in 12 giornate a favore, e ne abbiamo avuti alcuni contro, cancellati sempre con le vittorie, alcuni di questi clamorosi, ma prepariamoci alla guerra!!!

Un giorno un brav’uomo si sbagliera’, e concedera’ all’Inter un rigore che poteva non starci, e allora sara’ il caos!! preparatevi a sentirne di tutti i colori!!!

LA CANZONE DI MOURINHO 2009-2010

LA CANZONE DI MILITO




	INTER-ROMA 1-1 MOU FA 150 Non e’ questo il momento dei processi…pensare di dover trovare a tutti i costi un capro espiatorio e’ un esercizio inutile quanto lo scrivere la data di scadenza della Nutella…Primo tempo simile a Kiev,a sonnecchiare nell’attesa di chissa’ che cosa…Puntare dall’inizio su Muntari,Viera e Motta,e’ stata una scelta quasi obbligata per Mou,ma costoro non hanno dato l’intensita’ e l a velocita’ che Mou si aspettava…Poi,il solito jolly pescato dai nostri avversari permette il solito svantaggio iniziale…Un colpo di testa con traiettoria a palombella,animale assolutamente indigeribile dal nostro Julio Cesar…C’e’ comunque il tempo per creare qualche occasione,da parte di Milito…Nel secondo tempo entrano i grossi calibri,e Snejider dietro le tre punte,supportato da Stankovic e Cambiasso,con Zanetti che inizialmente sembra voler spostarsi a centrocampo…Sembrano le premesse di un secondo tempo come a Livorno e a Kiev…ma ci illudiamo,dopo il gol di Eto’o…Il secondo tempo scorre via senza particolare intensita’,con occasioni da una parte e dall’altra,ed alla fine ci dividiamo la posta con i giallorossi,come spesso capita a San Siro…Certo,non puo’ essere sempre festa,anche se il motivo per festeggiare c’e’ anche oggi…Auguri Mago…150 partite utili consecutive in casa ,e’ un ‘ impresa da grandi… Erody Come un sub in Val Badia Inter - Roma 1-1 Serie A, 12^ giornata. Affrontereste una escursione in montagna cosi’ conciati? Dopo i primi passi le pinne vi impedirebbero di avanzare e rischiereste di cadere; la muta vi si appiccicherebbe addosso in maniera insopportabile; la maschera vi si appannerebbe e non vedreste piu’ nulla… Invece e’ grosso modo cosi’ che Mourinho equipaggia i suoi, schierando un improbabile centrocampo con Motta-Vieira-Muntari. Ribadito che il sottoscritto di calcio non capisce niente, vorrei che qualcuno mi spiegasse perche’, dalle 20:20 di ieri sera, orario in cui approssimativamente sono venuto a conoscenza della formazione iniziale, mi sono chiesto quanti minuti e quanti gol della Roma sarebbero occorsi prima di vedere in campo il terzetto in panchina Cambiasso-Sneijder-Balotelli. Aggiungiamoci una delle nostre solite partenze a razzo (dove la “r” e’ pietosamente intervenuta a censurare quello che in verita’ avrei inteso scrivere), e dopo un paio di minuti eravamo gia’ con la testa sul ceppo e sotto la mannaia, prova generale del gol puntualmente beccato di li’ a poco. Ora, io mi sono spesso trovato a invocare il turn-over, ma in tutta onesta’, schierare quei tre senza la copertura di Cambiasso o senza l’inventiva di Sneijder, o peggio ancora facendo contemporaneamente a meno dei due, e’ stata una mossa che mi ha lasciato basito sin da prima del fischio d’inizio. Vero e’ che se queste prove non le fai in casa contro un avversario in difficolta’ e rimaneggiato dalle assenze, quando le fai? Ma se nell’evo moderno (ovvero dal 2004-2005, anno I° dell’Era Mancini), in campionato siamo riusciti a battere questa Roma in casa solo una volta su sei, forse non era questa la volta giusta. Anche perche’ adesso c’e’ la sosta per le nazionali, ed e’ li’ che noi interisti vorremmo che i nostri riposassero. La partita dell’Inter inizia di fatto al 46°, rimettendosi quasi immediatamente sui binari giusti. La Roma pero’ ha il merito di non collaborare affatto alla festa ipotizzata da noi tifosi, restando sempre presente, compatta e pericolosa. Di contro l’Inter paga la sfrenata notte ucraina da un lato e l’improvvisazione di questo atteggiamento raffazzonato della ripresa dall’altro: alla lunga, questi cambi di pelle ti possono anche mandare in tilt, non e’ detto che ogni volta si debba sempre risolvere tutto per il meglio. Col senno di poi, meglio sarebbe stato schierare la formazione-tipo e sostituire qualcuno quando fosse stato necessario. Mettiamola cosi’: a questo serve essere a +7 sulla seconda…a permettersi passi falsi come quello di ieri sera. Leggo stamattina che Mourinho e’ molto deluso dall’arbitro, dalla squadra e da Balotelli in particolare, a dimostrazione del fatto che eravamo, siamo e saremo sempre condannati a vivere sul filo del rasoio, altro che “presa di coscienza”, “salto di qualita’” e “cambiamento epocale” del dopo-Kiev. Angelo Moratti da lassu’ guarda e sorride bonariamente: e’ sempre la sua Inter. veleno61 Inter Roma 1-1 Novembre 9, 2009 Alcuni ragionamenti volanti: - per la prima volta da inizio anno ho avuto la sensazione di aver gettato due punti al vento. Nemmeno alla prima col Bari ho pensato questo (anzi li e’ forse stato un punto guadagnato) ma ieri sono uscito dallo stadio con un amaro in bocca notevole. Penso che chiunque ha visto la partita abbia pensato dopo il nostro pareggio di aver in pugno la partita vista la pochezza di questa Roma che non contenta dei suoi limiti ci ha pure regalato un De Rossi. E invece si e’ smesso di giocare, anzi la Roma e’ venuta fuori molto bene. E’ evidente di come questa squadra abbia bisogno di rifiatare, peccato pero’ che tutti bene o male giocheranno nelle nazionali - che Mourinho sia un fenomeno nel fare i cambi in corsa lo abbiamo capito tutti, mi piacerebbe ora che una volta azzeccasse anche la formazione iniziale. Capisco che qualcuno non era in condizione ma ad esempio un Muntari sulla destra all’inizio grida proprio vendetta - il pubblico allo stadio sta mollando. Anche ieri poca gente. I posticipi ci son sempre stati ma quest’anno davvero la gente sta mollando. E se penso che l’Inter e’ comunque la squadra in Italia con piu abbonati e con la media spettatori piu’ alta, il quadro e’ davvero inquietante. Ma e’ quello che vogliono le Societa’, e sabato pomeriggio ad un raduno regionale degli Inter Club un Dirigente e’ stato chiaro: “vogliamo arrivare ad uno stadio con soli abbonati”. Mi vien da ridere quando sento il Mou dire “voglio 70.000 persone per Inter Rubin…”, caro Mou va bene se siamo in 20.000 - Se Motta non e’ in condizione di giocare, perche’ metterlo in campo? Davvero Cambiasso e’ messo peggio di lui che sbaglia 9 palle su 10 e la decima fa fallo? Il ragazzo e’ ancora frenato dall’infortunio, ieri si e’ regalato un giocatore - che bello sentire l’Ambrogio e tanti come lui bocciare Eto’o per la sua inconsistenza e poi lodarlo dopo il goal per la sua classe cristallina nell’area di rigore…. proprio vero che non esistono piu le mezze stagioni… - fa tenerezza sentire Ranieri lamentarsi dell’arbitro. Dopo anni a spendere il tempo in conferenza stampa urlando lo sdegno per i furti oggi, non potendo attaccarsi ad altro, ci si lamenta perche’ “li abbiamo picchiati”. Ma suvvia… preferisco forse il Ranieri dell’era Juve, 8/11/2009 INTER-ROMA 1-1 PAUSA Prima della pausa ci siamo presi una pausa. E vabbe', ci sta. La Roma si droga sempre prima di venire a San Siro, e’ prassi consolidata. Hanno fatto il solito partitone anche con la seconda squadra. Noi eravamo stanchi, e infatti invece delle consuete dieci-dodici palle gol ne abbiamo prodotte tre-quattro, 'na miseria. E' forte crisi, meno male che ora c'e’ la Nazionale che gioca con gli All Blacks (pur di non convocare Cassano, Lippi le inventa tutte). Novembre 9, 2009 @ 13:27 Inter - Roma 1-1 ; tutto secondo copione… preparatevi alla guerra Se una squadra che viene a Milano sapendo gia’ di dover piangere a fine partita, prende un allenatore a cui, inutile nasconderlo , grazie anche a Mourinho , non siamo tanto simpatici , ecco cosa ne viene fuori… La partita di ieri e’ stata brutta, nulla da eccepire, ma il vagito dei romani e romanisti e’ qualcosa di incredibile, in una partita scialba , deludente giocata male da ambo le parti , si e’ stati capaci di riuscire a piangere , perche’ facevamo fallo a centrocampo!!!! Qua si rasenta la pazzia! e’ vero che in questo momento a Roma si preferisce spostare sempre l’attenzione sul fatto che la Roma ha un organico ridottissimo e con su scritto saldi, ma talvolta si rischia di sforare il limite del ridicolo… Fatto sta, che i falli dell’Inter sono diventati oggi con mio sommo stupore, l’argomento del giorno! Oggi non si parla d’altro che del pianto romano e dei falli dell’Inter a centrocampo… Il copione prevedeva la guerra al primo episodio favorevole all’Inter, perche’ la Roma con Ranieri in panchina era il giusto antagonista dell’Inter, perche’ la Juve e il Milan (che ormai sono diventate una cosa solo) hanno vinto e rosicchiato punti erano pronte a buttarsi addosso all’Inter… Purtroppo per tutti, giornalisti , sciacalli vari, romanisti che tanto volevano piangere ieri, l’episodio favorevole al’lnter non c’e’ stato, non c’e’ stato ieri, come incredibilmente non c’e’ mai stato in 12 giornate di campionato. Ecco allora il colpo di genio di chi fa del piangere una professione… si e’ stati in grado di lamentarsi del fatto che l’Inter ha fatto 26 falli, tutti a centrocampo e tutti fischiati, quelli da ammonizione hanno preso il giallo. Se proprio vogliamo esagerare possiamo dire che puo’ mancare un giallo a Balotelli, come ne mancano un paio alla Roma, poi che io sappia non si puo’ pestare l’arbitro che non fischia un fallo come fa Menez, e se poi vogliamo parlare della gomitata di Vieira come gomitata volontaria ( il piagnisteo ha dichiarato, De Rossi sara’ operato grazie a Vieira!) beh allora fate pure … Comunque, l’importante e’ iniziare ad inculcare nelle menti del popolo dei calciofili e tifosi questo binomio INTER = FAVORITA , l’appoggio morali della stampa ai piagnistei e’ fondamentale, ed e’ importante non farlo mancare proprio ora che stavamo scappando, la prostituzione intellettuale, e’ proprio questo… fate mente locale, ricordate il rigore causato da Maicon a Cagliari??? un rigore che alla fine dei conti e’ uno di quelli che si dice “ci puo’ stare” lo hanno trasformato in un MAICON ERA DA ROSSO! l’opera continua… da ieri siamo diventati una squadra di picchiatori!!! Qualcuno nel salotto buono di controcampo ha paragonato la sudditanza psicologica esercitata all’era Juventina di Moggi con questa dell’Inter, perche’ abbiamo fatto dei falli a centrocampo, ma la cosa comica e’ che i falli a centrocampo sono stati tutti fischiati, e anche di piu’, allora, da oggi fallo tattico a centrocampo = rosso diretto (solo per noi ovviamente) Fortunatamente non abbiamo avuto un episodio , uno che sia uno, in 12 giornate a favore, e ne abbiamo avuti alcuni contro, cancellati sempre con le vittorie, alcuni di questi clamorosi, ma prepariamoci alla guerra!!! Un giorno un brav’uomo si sbagliera’, e concedera’ all’Inter un rigore che poteva non starci, e allora sara’ il caos!! preparatevi a sentirne di tutti i colori!!! LA CANZONE DI MOURINHO 2009-2010 LA CANZONE DI MILITO
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