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INTER-GENOA 0-0
Inter -Genoa 0 - 0I cambiamenti mi disorientano sempre. Gia' tollero malvolentieri anticipi e posticipi...figuriamoci giocare un'ora dopo del normale. La giornata storta era nell'aria e puntualmente e' arrivata: primo 0-0 casalingo dopo qualcosa come 60 gare in cui eravamo andati sempre a segno. Complice una evidente fase di scarsa vena, il livello di tossine in aumento, una discreta squadra avversaria ed un allenatore molto bravo. Cominciamo dall'ultima. L'allenatore molto bravo non e' risultato essere Mourinho bensi' il suo dirimpettaio Gasperini. Sua la trovata di affiancare ai due attaccanti Milito e Sculli, la sorpresa Mesto, schierato esterno alto a sinistra. Ne avevo sempre riso di gusto ma oggi devo chiedere scusa a Moggi: capisco perche' quella volta "Pig Luciano" si era dato tanto da fare al telefono per farlo ammonire -da diffidato- perche' saltasse un Reggina-Juve di qualche anno fa...Il migliore fra i rossoblu' infatti, oltre a curare la totalita' della fase offensiva dei grifoni, colpire una clamorosa traversa e costringere Maicon al fallaccio da tergo -miracolosamente non tramutatosi in rosso diretto-, ottiene come risultato piu' vistoso quello di cancellare quasi del tutto Godzilla per l'intero primo tempo e parte del secondo. Il che, di questi tempi significa ridurre del 50% il potenziale dell'Inter. Scarsa vena, dicevo. Quaresma-Adriano era la mia scommessa di oggi: soldi buttati. Entrambi partono bene e con tanto impegno. Fossimo andati in vantaggio subito, avrebbero proseguito sul velluto. Invece, piu' passano i minuti piu' si aggrovigliano in se' stessi. Sostituiti entrambi alla ripresa. Muntari termina la sua partita al cartellino giallo. Da quel momento in poi sparisce, giustamente terrorizzato dall'eventualita' di una seconda espulsione. Cambiasso assente, figuriamoci se una volta-dicasi una- Stankovich non si rimbocca le maniche e si schioda dal suo compitino da 6 delle migliori giornate. Ibra si dimena fra una guarnigione di difensori e si sfianca come al solito. Visto che non ci pensa Muorinho a farlo rifiatare, ci pensera' il giudice sportivo non appena avra' visionato il filmato del suo fallo su Motta non visto dall'arbitro. Sommiamo il tutto e scopriamo perche' la manovra non scorre mai fluida. Solito finale all'arma bianca ed in superiorita' numerica, con Balo-Obinna-Zlatan-Cruz, nel quale a brillare non sono i suddetti moschettieri bensi' la deludente qualita' di corner e calci di punizione. Faccio voto di parlarne per l'ultima volta (e' un'argomento che mi e' venuto a noia), non prima di aver affibbiato un bel 4 all'intera tattica sui calci piazzati, io che detesto dare i voti. Non un cross azzeccato in 96' giocati. Onestamente comincio ad averne le sfere colme. Che ne direbbero lor signori se in settimana parlassimo di meno e facessimo qualche seduta di allenamento specifico in piu'? Ciliegine sull' insipida torta: si sono fatti male Muntari e Stankovich: urge inventarsi qualcosa in vista della imminente gita sull'Arno, prevista anche sotto un tempo da lupi ed in notturna. Zero a zero. La vita continua. Ci aspettano tre giorni di gogna mediatica per i "soliti sospetti" e di accapigliamenti fra interisti sui blog. Prometto di tenermene alla larga. Alla prossima... Veleno61
CANTA NAPOLI NERAZZURRA PER MOURINHO
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