20 Settembre 2011  NOVARA-INTER 3-1

LA NOSTRA  INTER  NON  C'E'  PIU'

Al peggio non c'e' mai fine...nel giorno del record assoluto di Pupi,ci troviamo a raccontare una delle pagine piu' angoscianti della nostra storia. Ma la sensazione che qualcosa non quadrasse l'abbiamo avuta  alla declamazione delle formazioni in campo...dopo aver sentito che con la Roma si era quasi trovata la quadratura del cerchio ,con il 3-5-2 ( che sinceramente non mi aveva convinto)...dopo aver avuto la conferma che Gasp non vedeva piu' Wes come centrocampista,e ,che ,quindi,mai avrebbe potuto farlo giocare fuori ruolo...dopo aver  appurato che Zarate  e' sicuramente in crescita...dopo aver letto  e ascoltato in tutte le salse che sarebbe arrivato il momento di Pazzini...ecco che la squadra si presenta con un 3-4-3 insolito: un'accozzaglia di giocatori fuori ruolo,e senza Pazzini e Zarate.E cioe': Lucio,Ranocchia e Chivu difensori ,in mediana Zanetti,Wes,Cuchu e Yuto,e in avanti Castaignos,Milito e Forlan...Si capisce subito,nonostante il possesso palla sterile e superiore dei nostri,che  eravamo piu lenti,piu' prevedibili e soprattutto scoperti a centrocampo...Chiudiamo il primo tempo in svantaggio di 1 a 0 e sinceramente speravo che Moratti scendesse negli spogliatoi ad aiutare il Gasp a farsi la valigia...Al rientro  il mea culpa del Gasp si traduceva in una bocciatura degli attaccanti ( Casta e Forlo)tranne il suo figlioccio(el principe),e con l'innesto a centrocampo di Obi per spostare Wes dietro a Pazzo e Diego...insomma,sembrava un aggiustamento plausibile,se non fosse stato per il fatto che tutta la squadra non imbroccava un passaggio giusto,non velocizzava la manovra,e ,soprattutto,rivelava spietata la carta d'identita' di Pupi e Cuchu...Si' e' vero...pensavamo che questo momento non potesse mai arrivare,ma ,a questo punto,e' meglio farsene una ragione ed evitare gli errori passati...Ricordiamo che Benitez (che in parte aveva ragione su alcune questioni) ce lo siamo maldestramente sciroppato fino a Natale,ed abbiamo dato ai zozzoneri la possibilita' di prendere il largo...Ormai e' inutile piangere sul latte versato,e cioe' su una campagna acquisti  non all'altezza e sulla scelta di un allenatore troppo soap -operizzata...Gasp era una scelta di ripiego e lo ha capito soprattutto lui,oltre che noi...ed ha dovuto passare troppo tempo  a dimostrare di essere un allenatore da Inter...ma non ha capito che la miglior cosa da fare era proprio il contrario...Leonardo il problema non se lo e' mai posto in questo senso...e per questo ha raggiunto quasi tutti  i risultati a lui chiesti...Il Gasp invece ha agito come  Rafa: con arroganza e presunzione...e per di piu' senza il carisma del Salumiere,ne' tantomento la dialettica di Leo...vedere Gasp nel dopo partita stringe il cuore persino  a Saw l'enigmista...Un balbettio continuo...una serie di periodi  tronchi...E' ora di voltare pagina ,ma in tutti i sensi...chi ha sbagliato deve andarsene,perche' la rifondazione abbia un senso...Quanto a me,quanto a noi,per sempre continueremo ad amare questi colori,non importa se tornera' la sofferenza...noi siamo pronti...torneremo a vincere,si' ma con un cuore nerazzurro sia  in panchina che come direttore sportivo...

Erody

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