LA FAVOLA DEL NIDO D'UCCELLO...

6 AGOSTO 2011. MILAN -INTER 2-1. C'era una volta,nel lontano 2009,una squadra che si presento',da campione d'Italia,allo stadio Olimpico di Pechino per contendere alla Lazio la supercoppa italiana....fini' 2 a 1 per i capitolini,ma fu l'incipit di un'opera sinfonica che si sarebbe conclusa il 22 maggio dell'anno seguente...alla fine di quella stagione la vincitrice di quella coppa rischio' la retrocessione,e la perdente vinse tutto ...corsi e ricorsi storici...siamo nel 2011...c'e' una squadra che ,vogliosa di vincere il primo titulo stagionale ,rinuncia a qualsiasi logica,con una Coppa  America appena conclusa, e schiera tutto il potenziale sudamericano che ha a disposizione,infischiandosene dei problemi che sicuramente incontrera' durante la stagione...e poi c'e' l'altra squadra...carica di tituli dell'ultimo lustro,e previdente nel preservare i muscoli e la testa dei suoi campioni sudamericani...e si presenta con una squadra di giovani preparati ,si',ma pur sempre giovani...tutte le previsioni danno vincente la squadra dei campioni ,ma la partita si dipana in maniera imprevista dai book makers e dalle prostitute intellettuali...il gioco dell'Inter ,soprattutto per la competenza del coach,risulta superiore,caratterizzato da un 3-4-2-1 che vede vertice Eto'o,e Wes e Riky a sostegno,con Dechy e Motta mediani e Obi e Pupi sulle fasce...i tre difensori Ranocchia,Samuel e Chivu...durante  il gioco tale schieramento si dispone  a 3-5-1-1,sempre puntuale e preciso, ed il primo tempo termina 1 a 0 per la squadra previdente,con un Obi e Wes  superlativi e tutti gli altri a compiere il loro dovere con voglia e determinazione...solo Eto'o non sembra il solito Eto'o...forse perche' come unica punta non da' il massimo...ma subentrano agenti esterni ,purtroppo prevedibili...il fattore Rizzoli...In campo, infatti, fin dall'inizio,non sono mancati i contatti duri e Thiago Motta ne rimedia due nel giro di pochi secondi a opera di Boateng e Van Bommel, entrambi graziati dal direttore di gara. Il quale al 18’ non può evitare il giallo a Gattuso per un fallo da dietro su Alvarez. Pochi secondi dopo però l’arbitro perdona lo stesso centrocampista rossonero per un fallo in netto ritardo su Obi, che avrebbe meritato il cartellino giallo, scatenando le proteste dei giocatori dell’Inter. Sarebbe stata una decisione pesante, ma la seconda ammonizione doveva, da regolamento, arrivare.
Nella ripresa il gol del Bilan nasce da un’azione probabilmente irregolare dei rossoneri al limite dell’area (Boateng ostacola Stankovic) e scatena le proteste nerazzurre, con successiva ammonizione di Sneijder. Un episodio che fa perdere a Rizzoli,l'arbitro piu' fanculizzato della storia, il polso del match, con gli scontri anche a gioco fermo che aumentano e il nervosismo che sale a dismisura. Thiago Motta entra duro su Thiago Silva e da lì nasce una rissa, sedata con difficoltà dal suddetto fanculizzato.... Nel finale il clima creatosi influenza l’andamento della sfida e finisce 2 a 1 ,e l’uscita nervosissima dal campo dei nostri conferma quanto siano in disaccordo con la direzione arbitrale... si' ,e' vero ,abbiamo perso,...ma quello che abbiamo visto il primo tempo ci fa capire che il gioco c'e',che la superiorita' e' qualcosa che si puo' riottenere,visto che con Lucio in piu' in difesa,con Cuchu a centrocampo,e con Maicon e Nagatomo sulle fasce,avremmo comodamente vinto questa partita,ma a quale prezzo?...ora i campioni d'Italia ridono e gioiscono e giustamente festeggiano...e i loro sudamericani dove e quando troveranno il giusto riposo di cui hanno bisogno?...chi vivra' vedra'...fine della favola...

Erody

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