INTER-RUBIN 2 a 0

IL POSTO CHE CI SPETTA

Quattro,due e fantasia...Anche noi,modestamente,siamo in grado di farlo...A questa squadra bisogna dare motivazioni...e Sneijder ,e non ce n'e' piu' per nessuno...Mourinho l'aveva detto:e' una finale,dobbiamo vincere e basta...e quando una squadra vuole vincere,mette tutto il suo potenziale davanti...il 4-2-4 ,appunto,la migliore difesa e' l'attacco,anche se durante il match puoi prestare il fianco a rovesci repentini degli avversari...E se gli attaccanti ,con spirito di sacrificio ,coprono praticamente tutto il campo,come hanno fatto Balotelli ed Eto'o,nulla ci e' piu' precluso...Fin dai primi secondi di gioco si e' vista un'Inter convinta e concentrata,col pressing alto e triplicamenti di marcatura ad ogni pallone giocabile...Tutto cio' ha consentito un maggior possesso palla,ma dopo qualche minuto di sbandamento ,il Rubin ,squadra molto quadrata,ha cominciato a prenderci le misure...Da parte nostra troppi errori nei passaggi e troppe finezze fini a se' stesse,soprattutto da parte di Supermario,ci hanno quasi fatto intravedere dei fantasmi...Ma e' stato un attimo...Supermario si e' fatto subito perdonare,salendo in cattedra,,prima col tacco servendo Eto'o in area ,dopo la discesa prorompente del capitano,e poi all'inizio del secondo tempo,con un'invenzione balistica che lo incornicia come il piu' grande talento italiano,e che scandalosamente non andra' ai mondiali...Non possiamo non menzionare il capitano,protagonista di un 'ennesima grande prova...Emblema di questa serata, e ' stata l'azione del 69',tutta di prima,in una serie di triangolazioni da puro calcio spettacolo...Cosi' come i cori per Mourinho,che tutto lo stadio cantava durante la partita...Ora ci aspettano squadre come il Real,il Chelsea e,in seconda linea Manchester,Bordeaux,Siviglia,Arsenal...Certo,avremmo bisogno,almeno quest'anno,di un po' di fortuna,che non guasterebbe,dopo anni di sorteggi di una sfiga pazzesca...perche' e' vero che per vincere la Champions bisogna incontrarle tutte,ma e' sempre meglio il piu' tardi possibile...la storia ha ampiamente dimostrato che a volte basta indovinare tre o quattro partite in una stagione,per vincere il titolo europeo,ed e' per questo che il Campionato,paradossalmente,e' piu' difficile da vincere...A proposito,buttiamoci a capofitto ,appunto,sul campionato...per ora ,e fino al giorno di Carnevale non pensiamoci piu'...c'e' da prendere il largo in serie A...

Invito a corte

Inter Rubin Kazan 2-0 Champions League, 6° turno

“Gentilissima Signora Volpe, la S.V. (appunto…) e’ invitata a partecipare alla festa che si terra’ nei saloni dell’UEFA nei giorni 16/17 e 23/24 febbraio 2010”

…E cosi’ pare che andremo avanti in questa simpatica Kermesse organizzata dai capi del calcio europeo che ogni anno, a maggio, premia con una grossa coppa la squadra che piu’ di ogni altra avra’ saputo parare i colpi della sorte avversa facendo (in un modo o nell’altro) strage di tutte le altre pretendenti.

Io sono contento principalmente perche’ abbiamo cambiato rotta: quella sulla quale stavamo procedendo conduceva nel baratro di un futuro peggio che incerto;

poi perche’ si e’ finalmente dimostrato che siamo capaci anche nel contesto europeo di giocare partite normali nelle quali alla lunga i veri valori in campo decidono il risultato.

Per carita’: era pure successo a Barcellona, ma insomma…avete capito cosa intendo.

Adesso, come e’ fisiologico che accada, qualcuno cerchera’ di sminuire la portata della vittoria sul Rubin, che al contrario si e’ confermata squadra molto tosta e degnissima di partecipare a questi livelli; gli argomenti non mancano: avversario appagato dai successi nazionali; un paio di elementi di spicco assenti, e –in definitiva-, un piazzamento d’onore nel girone che non ci mettera’ certo al riparo da qualche accoppiamento sgradito.

Come lo scorso anno, adesso ci aspettano due mesi di chiacchiere che andranno dall’euforico all’atterrito, a seconda di quanto ci verra’ regalato dall’urna dei sorteggi, e come lo scorso anno ci dimenticheremo che a febbraio nulla sara’ come adesso.

Meglio tornare alla gara, quindi.

Modulo spregiudicato con i tre moschettieri li’ davanti e D’Artagnan-Sneijder a danzare sulle punte come solo lui sa fare.

Il ragazzo e’ preziosissimo nell’economia del gioco: direttamente e indirettamente.

Con la sua presenza copre e fa fruttare una posizione altrimenti arrangiata se coperta da altri, ma non solo: libera e destina ad altri compiti Stankovic per cui il tasso del centrocampo cresce visibilmente. Molto bene tutti tranne forse Maicon ( a miomodesto parere stanco di giocare in questa squadra) e Milito (stanco e basta).

Ho visto uscire dal campo Balotelli nel migliore dei modi possibile: coi crampi; e’ cosi’ che lo voglio vedere.

In generale una ottima risposta specie da quelli che piu’ di altri hanno sentito la responsabilita’ ed il peso di qualcosina di molto recente da farsi perdonare: Julio Cesar, Zanetti, Cambiasso, Motta, Eto’o.

Prestazioni molto confortanti che addolciscono l’amara pillola dell’immancabile tributo pagato agli infortuni (Samuel e Decky).

Abbiamo rischiato il giusto, soffrendo e facendo qualche grave errore, ma la sensazione e’ stata quella di una squadra presente e determinata a portare a casa la missione.

Adesso mi aspetto un periodo di relativa calma, nel quale tornare a concentrarsi sul campionato e nel quale approfittare di ogni occasione possibile per provare soluzioni alternative non tanto sugli schemi quanto sugli uomini.

Per il Gran Ballo c’e’ tempo.

E speriamo che fra tanti cani, ci capiti qualche gallina.

Veleno61

Inter Rubin 2-0

Dicembre 10, 2009

Considerazioni sulla partita:

- e’ incredibile il livello di tensione che ci provoca questa maledetta Champions League: eravamo una corda di violino. Emblematica la partita di Balotelli pre e dopo il goal; non c’e’ nulla da fare, fino a che non ci toglieremo di dosso questa paura sara’ dura andare avanti molto

- e’ lodevole l’idea di giocare con 3 punte + il trequartista, un po’ meno se questo annulla un attaccante e regala il centrocampo alla squadra avversaria soprattutto se si commette l’errore di sottovalutare queste nuove realta’ emergenti. Al Rubin probabilmente manca un po’ di esperienza e un paio di giocatori in avanti in grado di far male, ma sono tutt’altro che una brutta squadra e sicuramente diranno la loro in Europa League

- 3 partite consecutive senza infortuni per la nostra realta’ sono un lusso che non ci possiamo permettere e infatti ieri abbiamo subito mediato con due infortuni. La sensazione che Samuel lo perderemo per un po’ e’ molto forte e questo e’ preoccupante. Cordoba fa parte della vecchia guardia e non sara’ il primo arrivato, ma sappiamo tutti che ora avremo garantite un paio di cappellate a partita oltre ai suoi soliti lanci verso l’infinito. Pensiamo positivo, gli altri anni sarebbe entrato Burdisso o Rivas

- a volte Balotelli e Mourinho mi sembrano la Mondaini e Vianello: anche ieri quando Mario e’ uscito piegato il Mou non e’ proprio riuscito a tacere cinque minuti ma ha dovuto per forza di cose rinfacciargli che i crampi alla sua eta’ sono il risultato di un pessimo allenamento quotidiano. Uffa che barba che barba che noia

- lo so che mi ripeto pero’ e’ talmente evidente quanto Sneijder cambi questa squadra in meglio che e’ un delitto non rendergli gli onori del caso. Con lui si gioca meglio e si e’ oggettivamente piu pericolosi. Peccato predichi nel vuoto perche’ sarebbe lecito aspettarsi di piu da Thiago Motta. Aspettiamolo ancora ci mancherebbe, pero’ qualche volta, anche per sbaglio, prova un passaggio di prima senza fermare la palla col piede ed emulare il fulmineo scatto che puo’ avere la statua di Cristoforo Colombo a Barcellona. E dai cazzo, animo

- la Fiorentina che vince il girone ci fa aumentare le possibilita’ di giocare contro una top perche’ mette fuori gioco il Lione (cui ambivo beccare). Chissa’ perche’ sento gia’ cantare “siam venuti fin qua’, per vedere segnare Kaka’…“

Inter - Rubin Kazan 2-0 ; godiamocelo !

Si perche’ troppe volte si associa Inter - Champions e fallimento, invece si scopre che proprio l’Inter e’ dopo la Fiorentina la squadra che e’ meglio andata in Europa.

Il Rubin si e’ dimostrato anche ieri squadra tosta e ben organizzata , nonostante la poca fiducia che si da’ a un allenatore col rosario in mano per 90 minuti, evidentemente le idee dei russi sono sempre state ben chiare, non e’ un caso che da pochi giorni il Rubin Kazan si e’ confermato campione di Russia.

La partita di ieri si e’ vinta rischiando, era una finale, ma alla fine dei conti la pressione non era al massimo, ci saremmo qualificati anche con un pareggio, ma serviva vincere soprattutto per noi interisti e per cucire qualche boccuccia, perche’ diciamoci la verita’… volevamo fortemente non perdere si’ per andae avanti, ma dopo l’eliminazione della Juventus era fondamentale passare il turno.

Dicevamo del Rubin Campione di Russia e dell’Inter che e’ stata quella ( dopo l’ammirevole Fiorentina) ad aver fatto meglio in europa.

Tutti converranno che il nostro era il girone piu’ difficile in assoluto, per i motivi gia’ descritti in passato che si riassumono in: 4 squadre campioni, 2 dell’est che giocano la parte centrale del campionato quando noi giochiamo la prima giornata, quindi molto piu’ in forma rispetto a noi, trasferte in terra russa (e ucraina) a climi non propriamente mediterranei, e assenza della squadra cuscinetto, quella squadra che ti permette di avere 6 punti facili e giocartela con altre 2 formazioni anziche con 3, diciamo che non abbiamo avuto ne’ il Maccabi, ne’ lo Zurigo , ne’ il Debreceni.

E gli juventini ? quelli che inveiscono contro di noi, vengono qua sul blog e ovunque a sottolineare la nostra pochezza europea, loro dall’alto della loro gloriosa storia in champions league , e non stiamo qui a ricordare cosa e come hanno vinto loro, quelli juventini che abbandonati dal designatore di fiducia, Moggi, e dal rigore facili sono diventati un po’ quello che eravamo noi anni fa…. RIDICOLI.

Non fossero Juventini un po’ farebbero anche pena, ma gli indizi ci sono tutti:

nello staff tecnico nessun elemento competente, presidente… beh il presidente e’ Blanc , prima era Cobolli Gigli e mi fermo qui… Hanno speso 50 milioni di euro per Diego (quello che non si poteva paragonare a Sneijder perche’ troppo piu’ forte) e Felipe Melo per non parlare degli acquisti dell’anno precedente , nei quali annovererei anche Amauri, un giocatore buono per giocare col Chievo, o col Palermo, ma di sicuro non da grande squadra.

Unica differenza tra loro e noi di una volta e’ che loro sono stati abituati a rubicchiare qua e la’ , noi siamo stati sempre “interisti” ad ogni sconfitta hanno un colpevole e un uomo da mettere sullo spiedo , da scorticare e da mangiare vivo, basta farsi un giro nei vari blog juventini per credere…

Non accettano la Juve attuale, ma la Juve e’ questa, tutta supponenza e strafottenza, a partire dal vertice societario fino ad arrivare ai giocatori e ai tifosi. Loro che ci hanno sempre insultato perche’ siamo andati a perdere a Barcellona o perche’ abbiamo fatto uno 0-0 sempre col Barcellona, loro che in un girone col Maccabi Haifa che e’ riuscito a chiudere a 0 punti e con 0 gol fatti, hanno fatto 6 punti grazie alle parate di Buffon, per il resto facendo mente locale, mi pare di ricordare che in tutte e 6 le gare la Juventus ha subito il gioco avversario e in tutte e 6 le gare e’ stato Buffon il migliore in campo.

Il Milan ? Consideriamo il Milan, anch’esso supponente, che a detta di Galliani, perde con lo Zurigo perche’ non e’ squadra forte, non stimola il leone Milan, la prossima volta dopo i sorteggi , quando pescano lo Zurigo ce lo diano , noi gli diamo in cambio il Barcellona, almeno sono stimolati i fenomeni rossoneri.

Il Milanista, a differenza dello Juventino, puo’ permettersi di sfottere l’interista a livello Europeo, perche’ vuoi o non vuoi di coppe loro ne hanno 7 e molte sono recenti… onore al merito, ma io penso che il Milan a livello europeo abbia un culo stratosferico, anche in questo gironcino dove e’ riuscito a perdere 5 dei 6 punti disponibili con lo Zurigo, ha disputato il doppio confronto contro il Real nel suo momento peggiore e senza Cristiano Ronaldo, l’unica stella a brillare nel Real attuale (6 gol segnati in 4 partite di champions) e nonostante questo e’ riuscito ad arrivare secondo.

Della Fiorentina abbiamo detto e riconosciuto il valore dello straordinario girone che ha fatto, ieri si e’ confermata prima del girone andando a vincere a Liverpool, in una partita poco sentita dai reds, ma comunque difficile.

Ora il sorteggio, la piu’ abbordabile pare sia il Siviglia seguita dal Bordeaux, ed Arsenal, ma ormai… una squadra vale l’altra l’importante e’ esserci.

Piccola nota su Mourinho, ieri ha boicottato sia sky che mediaset premium, parlando con tutte le tv , compreso Al Jazeera, provocando l’ira di chi lo ha aspettato fino a tarda notte… Grande Mourinho!

Jose’ non mollare!!

Inter vs Rubin 2-0 La giusta dimensione

[12/10/2009 10:35:00 AM | 10 commenti ]

Non avevamo davanti una porta con la rete, ma due cancelli alti e verdi. C'era il rischio, che a pallonate, fossero gli altri ad aprirci una strada, ma siamo stati all'altezza e con due goal splendidi, ci siamo aperti la strada che volevamo, oltrepassando il cancello giusto, quello che conduce agli ottavi di Champions League.

Siamo scesi in campo determinati, ma tesi come se avessimo cominciato la partita a tre minuti dal termine e sotto di un goal. Lanci lunghi, palle sprecate, un Rubin pressante, ma decisi e vincenti nei contrasti.
Cosi’ non poteva bastare, serviva un goal per togliere la pressione, che rendeva bollente la palla. Samuel si infortuna (che sfiga), entra Cordoba (bentornato) e forse nella sfortuna guadagnamo in copertura sulle loro ripartenze, anche se nei primi minuti il Colombiano sembra Bruce Lee e ne stende un paio.
Si respira nell'aria, tutti lo vogliamo, vogliamo vincere. Zanetti, terzino di sinistra, scalda i motori, disabilita’ il programma di Stand-by e palla al piede si addentra nella folta difesa Russa, giocando al “Prova a prenderla”, che a lui riesce benissimo. Il Passaggio, dettato forse da un rimpallo, viene raccolto sulla riga di fondo da Mario, che di tacco serve al centro Eto'o, il cui missile terra-aria si insacca in porta e con lui tutte le nostre ansie!
Pur continuando a mostrare i nostri difetti, diamo “spolvero” ai nostri pregi, rischiamo qualcosa , ci perdiamo a volte in trame senza sbocco gia’ in partenza, ma Julio e’ in serata e abbiamo voglia di correre. Il primo tempo dice Inter, ma il Rubin e’ squadra solida e ben organizzata e nella ripresa, per una decina di minuti prova a trovare il pareggio, impossessandosi del centrocampo e schiacciandoci sulla trequarti.
Questa sera pero’ c'e’ un certo Sig.Mario Balotelli dalla nostra e un Eto'o veramente in partita, coadiuvati dal frizzante e pungente Sneijder, che la differenza la fa e si sente, chiedere al palo della porta difesa da Ryzhikov (ma che piede ha questo?), per conferme.

Torniamo a portarci in avanti, gestiamo bene la palla, ma soprattutto, udite udite, si corre! Lucio in difesa e’ impeccabile e la furia Colombiana scaccia spettri a destra e a manca, tutto bene, si gestisce, ma si deve chiudere la partita.

Punizione, palla ai 97 km/h e fine, titoli di coda per il Rubin, con la sassata di Mario, che torna Super, e chiude la partita!.

Onore ai nostri avversari, che non hanno mai mollato, onore a Milito che ha passato una serata da “carta moschicida” portandosi a spasso i difensori del Rubin, mentre Eto'o e Balotelli lo stendevano! La frustrazione dell'argentino e’ tutta in una sua incursione in area, quando si intestardisce a dribblare anche se stesso, pur di provare a trovare la porta! Principe stai sereno, segnerai alla prossima, magari gia’ domenica!.
Determinati a vincere, determinati a dimostrare che nulla ci e’ precluso, questo e’ quanto i nostri Ragazzi dovevano fare, ma non solo per se stessi, per la Societa’ o il Presidente, ma per noi tifosi. Noi che in campo c'eravamo anche a Barcellona o a Torino, scuotendo le cancellate che ci separano dal campo, trasmettendo la nostra energia, il nostro sogno, ma che senza di loro siamo impossibilitati a concretizzare!. Noi che siamo sempre in prima linea, che combattiamo agli angoli delle strade, fermi ad un semaforo rosso o all'interno di un bar, giorno dopo giorno nella vittoria o nella sconfitta!.

Abbiamo giocato per vincere e abbiamo vinto, ma a cosa cavolo pensavamo quindi sabato sera? E a Barcellona? Mistero! Usciamo da una finale soddisfatti e contenti, ma nulla e’ ancora fatto, anzi e’ ora che arriva il bello! Bordeaux, Chelsea, Real o forse Siviglia, a voi la scelta, sara’ comunque una sfida incredibilmente importante!.

L'ARCA DELLA CHAMPIONS

LA CANZONE DI MOURINHO 2009-2010

LA CANZONE DI MILITO

LA CANZONE DI ETO'O

LA CANZONE DI MAICON

LA CANZONE DI BALOTELLI




	INTER-RUBIN 2 a 0 IL POSTO CHE CI SPETTA Quattro,due e fantasia...Anche noi,modestamente,siamo in grado di farlo...A questa squadra bisogna dare motivazioni...e Sneijder ,e non ce n'e' piu' per nessuno...Mourinho l'aveva detto:e' una finale,dobbiamo vincere e basta...e quando una squadra vuole vincere,mette tutto il suo potenziale davanti...il 4-2-4 ,appunto,la migliore difesa e' l'attacco,anche se durante il match puoi prestare il fianco a rovesci repentini degli avversari...E se gli attaccanti ,con spirito di sacrificio ,coprono praticamente tutto il campo,come hanno fatto Balotelli ed Eto'o,nulla ci e' piu' precluso...Fin dai primi secondi di gioco si e' vista un'Inter convinta e concentrata,col pressing alto e triplicamenti di marcatura ad ogni pallone giocabile...Tutto cio' ha consentito un maggior possesso palla,ma dopo qualche minuto di sbandamento ,il Rubin ,squadra molto quadrata,ha cominciato a prenderci le misure...Da parte nostra troppi errori nei passaggi e troppe finezze fini a se' stesse,soprattutto da parte di Supermario,ci hanno quasi fatto intravedere dei fantasmi...Ma e' stato un attimo...Supermario si e' fatto subito perdonare,salendo in cattedra,,prima col tacco servendo Eto'o in area ,dopo la discesa prorompente del capitano,e poi all'inizio del secondo tempo,con un'invenzione balistica che lo incornicia come il piu' grande talento italiano,e che scandalosamente non andra' ai mondiali...Non possiamo non menzionare il capitano,protagonista di un 'ennesima grande prova...Emblema di questa serata, e ' stata l'azione del 69',tutta di prima,in una serie di triangolazioni da puro calcio spettacolo...Cosi' come i cori per Mourinho,che tutto lo stadio cantava durante la partita...Ora ci aspettano squadre come il Real,il Chelsea e,in seconda linea Manchester,Bordeaux,Siviglia,Arsenal...Certo,avremmo bisogno,almeno quest'anno,di un po' di fortuna,che non guasterebbe,dopo anni di sorteggi di una sfiga pazzesca...perche' e' vero che per vincere la Champions bisogna incontrarle tutte,ma e' sempre meglio il piu' tardi possibile...la storia ha ampiamente dimostrato che a volte basta indovinare tre o quattro partite in una stagione,per vincere il titolo europeo,ed e' per questo che il Campionato,paradossalmente,e' piu' difficile da vincere...A proposito,buttiamoci a capofitto ,appunto,sul campionato...per ora ,e fino al giorno di Carnevale non pensiamoci piu'...c'e' da prendere il largo in serie A... Invito a corte Inter Rubin Kazan 2-0 Champions League, 6° turno “Gentilissima Signora Volpe, la S.V. (appunto…) e’ invitata a partecipare alla festa che si terra’ nei saloni dell’UEFA nei giorni 16/17 e 23/24 febbraio 2010” …E cosi’ pare che andremo avanti in questa simpatica Kermesse organizzata dai capi del calcio europeo che ogni anno, a maggio, premia con una grossa coppa la squadra che piu’ di ogni altra avra’ saputo parare i colpi della sorte avversa facendo (in un modo o nell’altro) strage di tutte le altre pretendenti. Io sono contento principalmente perche’ abbiamo cambiato rotta: quella sulla quale stavamo procedendo conduceva nel baratro di un futuro peggio che incerto; poi perche’ si e’ finalmente dimostrato che siamo capaci anche nel contesto europeo di giocare partite normali nelle quali alla lunga i veri valori in campo decidono il risultato. Per carita’: era pure successo a Barcellona, ma insomma…avete capito cosa intendo. Adesso, come e’ fisiologico che accada, qualcuno cerchera’ di sminuire la portata della vittoria sul Rubin, che al contrario si e’ confermata squadra molto tosta e degnissima di partecipare a questi livelli; gli argomenti non mancano: avversario appagato dai successi nazionali; un paio di elementi di spicco assenti, e –in definitiva-, un piazzamento d’onore nel girone che non ci mettera’ certo al riparo da qualche accoppiamento sgradito. Come lo scorso anno, adesso ci aspettano due mesi di chiacchiere che andranno dall’euforico all’atterrito, a seconda di quanto ci verra’ regalato dall’urna dei sorteggi, e come lo scorso anno ci dimenticheremo che a febbraio nulla sara’ come adesso. Meglio tornare alla gara, quindi. Modulo spregiudicato con i tre moschettieri li’ davanti e D’Artagnan-Sneijder a danzare sulle punte come solo lui sa fare. Il ragazzo e’ preziosissimo nell’economia del gioco: direttamente e indirettamente. Con la sua presenza copre e fa fruttare una posizione altrimenti arrangiata se coperta da altri, ma non solo: libera e destina ad altri compiti Stankovic per cui il tasso del centrocampo cresce visibilmente. Molto bene tutti tranne forse Maicon ( a miomodesto parere stanco di giocare in questa squadra) e Milito (stanco e basta). Ho visto uscire dal campo Balotelli nel migliore dei modi possibile: coi crampi; e’ cosi’ che lo voglio vedere. In generale una ottima risposta specie da quelli che piu’ di altri hanno sentito la responsabilita’ ed il peso di qualcosina di molto recente da farsi perdonare: Julio Cesar, Zanetti, Cambiasso, Motta, Eto’o. Prestazioni molto confortanti che addolciscono l’amara pillola dell’immancabile tributo pagato agli infortuni (Samuel e Decky). Abbiamo rischiato il giusto, soffrendo e facendo qualche grave errore, ma la sensazione e’ stata quella di una squadra presente e determinata a portare a casa la missione. Adesso mi aspetto un periodo di relativa calma, nel quale tornare a concentrarsi sul campionato e nel quale approfittare di ogni occasione possibile per provare soluzioni alternative non tanto sugli schemi quanto sugli uomini. Per il Gran Ballo c’e’ tempo. E speriamo che fra tanti cani, ci capiti qualche gallina. Veleno61 Inter Rubin 2-0 Dicembre 10, 2009 Considerazioni sulla partita: - e’ incredibile il livello di tensione che ci provoca questa maledetta Champions League: eravamo una corda di violino. Emblematica la partita di Balotelli pre e dopo il goal; non c’e’ nulla da fare, fino a che non ci toglieremo di dosso questa paura sara’ dura andare avanti molto - e’ lodevole l’idea di giocare con 3 punte + il trequartista, un po’ meno se questo annulla un attaccante e regala il centrocampo alla squadra avversaria soprattutto se si commette l’errore di sottovalutare queste nuove realta’ emergenti. Al Rubin probabilmente manca un po’ di esperienza e un paio di giocatori in avanti in grado di far male, ma sono tutt’altro che una brutta squadra e sicuramente diranno la loro in Europa League - 3 partite consecutive senza infortuni per la nostra realta’ sono un lusso che non ci possiamo permettere e infatti ieri abbiamo subito mediato con due infortuni. La sensazione che Samuel lo perderemo per un po’ e’ molto forte e questo e’ preoccupante. Cordoba fa parte della vecchia guardia e non sara’ il primo arrivato, ma sappiamo tutti che ora avremo garantite un paio di cappellate a partita oltre ai suoi soliti lanci verso l’infinito. Pensiamo positivo, gli altri anni sarebbe entrato Burdisso o Rivas - a volte Balotelli e Mourinho mi sembrano la Mondaini e Vianello: anche ieri quando Mario e’ uscito piegato il Mou non e’ proprio riuscito a tacere cinque minuti ma ha dovuto per forza di cose rinfacciargli che i crampi alla sua eta’ sono il risultato di un pessimo allenamento quotidiano. Uffa che barba che barba che noia - lo so che mi ripeto pero’ e’ talmente evidente quanto Sneijder cambi questa squadra in meglio che e’ un delitto non rendergli gli onori del caso. Con lui si gioca meglio e si e’ oggettivamente piu pericolosi. Peccato predichi nel vuoto perche’ sarebbe lecito aspettarsi di piu da Thiago Motta. Aspettiamolo ancora ci mancherebbe, pero’ qualche volta, anche per sbaglio, prova un passaggio di prima senza fermare la palla col piede ed emulare il fulmineo scatto che puo’ avere la statua di Cristoforo Colombo a Barcellona. E dai cazzo, animo - la Fiorentina che vince il girone ci fa aumentare le possibilita’ di giocare contro una top perche’ mette fuori gioco il Lione (cui ambivo beccare). Chissa’ perche’ sento gia’ cantare “siam venuti fin qua’, per vedere segnare Kaka’…“ Inter - Rubin Kazan 2-0 ; godiamocelo ! Si perche’ troppe volte si associa Inter - Champions e fallimento, invece si scopre che proprio l’Inter e’ dopo la Fiorentina la squadra che e’ meglio andata in Europa. Il Rubin si e’ dimostrato anche ieri squadra tosta e ben organizzata , nonostante la poca fiducia che si da’ a un allenatore col rosario in mano per 90 minuti, evidentemente le idee dei russi sono sempre state ben chiare, non e’ un caso che da pochi giorni il Rubin Kazan si e’ confermato campione di Russia. La partita di ieri si e’ vinta rischiando, era una finale, ma alla fine dei conti la pressione non era al massimo, ci saremmo qualificati anche con un pareggio, ma serviva vincere soprattutto per noi interisti e per cucire qualche boccuccia, perche’ diciamoci la verita’… volevamo fortemente non perdere si’ per andae avanti, ma dopo l’eliminazione della Juventus era fondamentale passare il turno. Dicevamo del Rubin Campione di Russia e dell’Inter che e’ stata quella ( dopo l’ammirevole Fiorentina) ad aver fatto meglio in europa. Tutti converranno che il nostro era il girone piu’ difficile in assoluto, per i motivi gia’ descritti in passato che si riassumono in: 4 squadre campioni, 2 dell’est che giocano la parte centrale del campionato quando noi giochiamo la prima giornata, quindi molto piu’ in forma rispetto a noi, trasferte in terra russa (e ucraina) a climi non propriamente mediterranei, e assenza della squadra cuscinetto, quella squadra che ti permette di avere 6 punti facili e giocartela con altre 2 formazioni anziche con 3, diciamo che non abbiamo avuto ne’ il Maccabi, ne’ lo Zurigo , ne’ il Debreceni. E gli juventini ? quelli che inveiscono contro di noi, vengono qua sul blog e ovunque a sottolineare la nostra pochezza europea, loro dall’alto della loro gloriosa storia in champions league , e non stiamo qui a ricordare cosa e come hanno vinto loro, quelli juventini che abbandonati dal designatore di fiducia, Moggi, e dal rigore facili sono diventati un po’ quello che eravamo noi anni fa…. RIDICOLI. Non fossero Juventini un po’ farebbero anche pena, ma gli indizi ci sono tutti: nello staff tecnico nessun elemento competente, presidente… beh il presidente e’ Blanc , prima era Cobolli Gigli e mi fermo qui… Hanno speso 50 milioni di euro per Diego (quello che non si poteva paragonare a Sneijder perche’ troppo piu’ forte) e Felipe Melo per non parlare degli acquisti dell’anno precedente , nei quali annovererei anche Amauri, un giocatore buono per giocare col Chievo, o col Palermo, ma di sicuro non da grande squadra. Unica differenza tra loro e noi di una volta e’ che loro sono stati abituati a rubicchiare qua e la’ , noi siamo stati sempre “interisti” ad ogni sconfitta hanno un colpevole e un uomo da mettere sullo spiedo , da scorticare e da mangiare vivo, basta farsi un giro nei vari blog juventini per credere… Non accettano la Juve attuale, ma la Juve e’ questa, tutta supponenza e strafottenza, a partire dal vertice societario fino ad arrivare ai giocatori e ai tifosi. Loro che ci hanno sempre insultato perche’ siamo andati a perdere a Barcellona o perche’ abbiamo fatto uno 0-0 sempre col Barcellona, loro che in un girone col Maccabi Haifa che e’ riuscito a chiudere a 0 punti e con 0 gol fatti, hanno fatto 6 punti grazie alle parate di Buffon, per il resto facendo mente locale, mi pare di ricordare che in tutte e 6 le gare la Juventus ha subito il gioco avversario e in tutte e 6 le gare e’ stato Buffon il migliore in campo. Il Milan ? Consideriamo il Milan, anch’esso supponente, che a detta di Galliani, perde con lo Zurigo perche’ non e’ squadra forte, non stimola il leone Milan, la prossima volta dopo i sorteggi , quando pescano lo Zurigo ce lo diano , noi gli diamo in cambio il Barcellona, almeno sono stimolati i fenomeni rossoneri. Il Milanista, a differenza dello Juventino, puo’ permettersi di sfottere l’interista a livello Europeo, perche’ vuoi o non vuoi di coppe loro ne hanno 7 e molte sono recenti… onore al merito, ma io penso che il Milan a livello europeo abbia un culo stratosferico, anche in questo gironcino dove e’ riuscito a perdere 5 dei 6 punti disponibili con lo Zurigo, ha disputato il doppio confronto contro il Real nel suo momento peggiore e senza Cristiano Ronaldo, l’unica stella a brillare nel Real attuale (6 gol segnati in 4 partite di champions) e nonostante questo e’ riuscito ad arrivare secondo. Della Fiorentina abbiamo detto e riconosciuto il valore dello straordinario girone che ha fatto, ieri si e’ confermata prima del girone andando a vincere a Liverpool, in una partita poco sentita dai reds, ma comunque difficile. Ora il sorteggio, la piu’ abbordabile pare sia il Siviglia seguita dal Bordeaux, ed Arsenal, ma ormai… una squadra vale l’altra l’importante e’ esserci. Piccola nota su Mourinho, ieri ha boicottato sia sky che mediaset premium, parlando con tutte le tv , compreso Al Jazeera, provocando l’ira di chi lo ha aspettato fino a tarda notte… Grande Mourinho! Jose’ non mollare!! Inter vs Rubin 2-0 La giusta dimensione [12/10/2009 10:35:00 AM \| 10 commenti ] Non avevamo davanti una porta con la rete, ma due cancelli alti e verdi. C'era il rischio, che a pallonate, fossero gli altri ad aprirci una strada, ma siamo stati all'altezza e con due goal splendidi, ci siamo aperti la strada che volevamo, oltrepassando il cancello giusto, quello che conduce agli ottavi di Champions League. Siamo scesi in campo determinati, ma tesi come se avessimo cominciato la partita a tre minuti dal termine e sotto di un goal. Lanci lunghi, palle sprecate, un Rubin pressante, ma decisi e vincenti nei contrasti. Cosi’ non poteva bastare, serviva un goal per togliere la pressione, che rendeva bollente la palla. Samuel si infortuna (che sfiga), entra Cordoba (bentornato) e forse nella sfortuna guadagnamo in copertura sulle loro ripartenze, anche se nei primi minuti il Colombiano sembra Bruce Lee e ne stende un paio. Si respira nell'aria, tutti lo vogliamo, vogliamo vincere. Zanetti, terzino di sinistra, scalda i motori, disabilita’ il programma di Stand-by e palla al piede si addentra nella folta difesa Russa, giocando al “Prova a prenderla”, che a lui riesce benissimo. Il Passaggio, dettato forse da un rimpallo, viene raccolto sulla riga di fondo da Mario, che di tacco serve al centro Eto'o, il cui missile terra-aria si insacca in porta e con lui tutte le nostre ansie! Pur continuando a mostrare i nostri difetti, diamo “spolvero” ai nostri pregi, rischiamo qualcosa , ci perdiamo a volte in trame senza sbocco gia’ in partenza, ma Julio e’ in serata e abbiamo voglia di correre. Il primo tempo dice Inter, ma il Rubin e’ squadra solida e ben organizzata e nella ripresa, per una decina di minuti prova a trovare il pareggio, impossessandosi del centrocampo e schiacciandoci sulla trequarti. Questa sera pero’ c'e’ un certo Sig.Mario Balotelli dalla nostra e un Eto'o veramente in partita, coadiuvati dal frizzante e pungente Sneijder, che la differenza la fa e si sente, chiedere al palo della porta difesa da Ryzhikov (ma che piede ha questo?), per conferme. Torniamo a portarci in avanti, gestiamo bene la palla, ma soprattutto, udite udite, si corre! Lucio in difesa e’ impeccabile e la furia Colombiana scaccia spettri a destra e a manca, tutto bene, si gestisce, ma si deve chiudere la partita. Punizione, palla ai 97 km/h e fine, titoli di coda per il Rubin, con la sassata di Mario, che torna Super, e chiude la partita!. Onore ai nostri avversari, che non hanno mai mollato, onore a Milito che ha passato una serata da “carta moschicida” portandosi a spasso i difensori del Rubin, mentre Eto'o e Balotelli lo stendevano! La frustrazione dell'argentino e’ tutta in una sua incursione in area, quando si intestardisce a dribblare anche se stesso, pur di provare a trovare la porta! Principe stai sereno, segnerai alla prossima, magari gia’ domenica!. Determinati a vincere, determinati a dimostrare che nulla ci e’ precluso, questo e’ quanto i nostri Ragazzi dovevano fare, ma non solo per se stessi, per la Societa’ o il Presidente, ma per noi tifosi. Noi che in campo c'eravamo anche a Barcellona o a Torino, scuotendo le cancellate che ci separano dal campo, trasmettendo la nostra energia, il nostro sogno, ma che senza di loro siamo impossibilitati a concretizzare!. Noi che siamo sempre in prima linea, che combattiamo agli angoli delle strade, fermi ad un semaforo rosso o all'interno di un bar, giorno dopo giorno nella vittoria o nella sconfitta!. Abbiamo giocato per vincere e abbiamo vinto, ma a cosa cavolo pensavamo quindi sabato sera? E a Barcellona? Mistero! Usciamo da una finale soddisfatti e contenti, ma nulla e’ ancora fatto, anzi e’ ora che arriva il bello! Bordeaux, Chelsea, Real o forse Siviglia, a voi la scelta, sara’ comunque una sfida incredibilmente importante!. L'ARCA DELLA CHAMPIONS LA CANZONE DI MOURINHO 2009-2010 LA CANZONE DI MILITO LA CANZONE DI ETO'O LA CANZONE DI MAICON LA CANZONE DI BALOTELLI
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